Uno dei momenti più piacevoli per un automobilista consapevole è passare dalla guida con gomme invernali a quella con gomme estive. L'auto cambia completamente, è più reattiva, più assettata e incollata all'asfalto. Se, poi, le gomme estive appena montate sono dei Michelin Pilot Sport 3, i migliori pneumatici sul mercato, allora la guida si trasforma in un'esperienza decisamente soddisfacente. 

TurismoinAuto ha deciso di provare i Michelin Pilot Sport 3 su una BMW serie 1 speciale, una 125i, quindi un 2.000 cc con doppio turbo benzina e ben 218 cv. Ovviamente con la trazione sull'asse posteriore. Come a dire: i cavalli ci sono, bisogna saperli scaricare per terra attraverso i centimetri quadrati giusti di gomma! Le misure sono 225/45ZR17 94Y, quindi con un'ottima base di appoggio e un ribasso di 45% su quel 225 che non ne fanno una gomma ribassata, ma decisamente performante.

Il Pilot Sport 2 di Michelin era stato eletto miglior pneumatico per vetture sportive e nel complesso la gamma ha ricevuto più di 200 omologazioni dai costruttori più esigenti. Tuttavia Michelin non si è fermata e, messo in pensione il 2, battezza il Pilot Sport 3 che riesce in una missione impossibile: riduce lo spazio di frenata rispetto al modello precedente e diminuisce i consumi, aumentando la durata. Come a dire, riusciamo a creare una gomma che tiene di più la strada e a farla durare più chilometri.

Con un sistema denominato "Anti Surf", MICHELIN Pilot Sport 3 presenta un profilo ottimizzato che gli permette di fendere le pozzanghere là dove molti pneumatici sono soggetti all'acquaplaning in presenza di alti spessori d'acqua sulla carreggiata. Sotto la pioggia anche più intensa, infatti, i Michelin consentono alla nostra BMW un'aderenza ottimale, senza perdere in precisione di guida, almeno finché si rispettano le regole della fisica. Oltre a quelle, infatti, anche un pilota professionista benedice i controlli elettronici di tutte le auto.

Su questo pneumatico Michelin presenta la cosiddetta Mescola Green Power, una rivoluzionaria mescola di gomma che permette di conciliare contemporaneamente aderenza su suolo bagnato, risparmio di carburante e durata chilometrica. Con 19 vittorie (di cui 13 consecutive) alla 24 Ore di Le Mans, la casa francese è definitivamente il benchmark del mercato.

C'è un'altra novità: per la prima volta in una gamma sportiva viene introdotto il marcaggio Green X, apposto sul fianco della gomma. E' la garanzia che questo pneumatico fornisce un livello d’efficienza energetica tra i migliori sul mercato. Con questo marcaggio, il produttore s’impegna a ridurre il consumo di carburante dei veicoli e a ridurre così le emissioni di CO₂.

Ci godiamo così la guida sportiva, in totale sicurezza, su bagnato e su asciutto. E un plauso va dato anche all'utilizzo di questo pneumatico a temperature molto elevate, là dove molti altri pneumatici iniziano a scivolare.

I difetti? Il prezzo naturalmente. Ma per avere il meglio, si paga. Punto.

Test(o) e foto di Roberto Rasia dal Polo

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