Fin qui l'estetica, un'auto dunque che si lascia guardare volentieri e a lungo, mettendo in mostra tutte le sue numerose forme. Ma è la dinamica che ci ha letteralmente conquistati. Premettiamo che abbiamo provato la versione da 200cv, l'ultima arrivata e di gran lunga la più pepata. Il 1.600 cc tira che è un piacere, a qualsiasi regime; il cambio a sei marce ha innesti veloci e perfetti ma soprattutto ci sentiamo di fare un complimento raro alla Peugeot: è fra le poche auto sportive (ma non costosissime) a trazione anteriore che non si alza all'anteriore durante l'accelerazione in piena curva! Questo è un fatto davvero raro che rende la guida un piacere infinito. Tanto che alla fine della prova viene da chiedersi: ma la trazione posteriore no?? Siamo proprio sicuri che non valesse la pena pensare un progetto (certo sconvolgente per Peugeot) ma a trazione posteriore? Sicuramente no, hanno ragione i francesi, se no l'avrebbero fatto, però siamo convinti che se la spinta venisse da dietro, questa diventerebbe un'auto da culto.